Indagine Procura Lanusei, nei guai anche un sindaco
Avrebbero costituito tante società fittizie per emettere false fatture e non pagare la tasse. Sono 11 gli indagati dalla Procura della Repubblica di Lanusei, cinque dei quali per associazione a delinquere finalizzata all'evasione fiscale. Si tratta dell'imprenditore di Ilbono Bruno Stochino, 53 anni, ritenuto il capo dell'operazione; del sindaco di Ilbono Andrea Piroddi, 44 anni, in qualità di commercialista e consulente contabile, di Giampiero Palitta 47 anni di Olbia, di Salvatore Delogu 37 anni di Siniscola e di Tiziana Sanna 35 anni di Nuoro. Sono, invece, accusati di evasione fiscale ed emissione di fatture per operazioni inesistenti Giorgio e Stefano Monni, 40 e 42 anni di Ilbono, Pietro Lai 57 di Bari Sardo, Sandro Perino 33 di Talana, Anna Schirru 45 di Narbolia e Fabio Dettori 45 di Olbia. La notizia è stata anticipata dall'Unione Sarda e confermata all'ANSA dalla Procura.
Le indagini condotte dalla Guardia di Finanza erano iniziate nel 2015. Le Fiamme Gialle avevano effettuato varie perquisizioni e sequestrato fatture e operazioni finanziarie sia negli uffici di Piroddi che nelle sedi di varie società facenti capo a Stochino. Materiale arrivato nei tavoli del Pm Biagio Mazzeo e Gualtiero Battisti titolari delle indagini. Gli indagati hanno ricevuto l'avviso di conclusione indagini si attende la fissazione dell'udienza preliminare.