Studio Confartigianato, Comune Sassari al top
La Sardegna è tra le regioni più virtuose d'Italia nel saldare le fatture a imprese e professionisti: 28 giorni di media. Protagonisti i Comuni che si confermano tra i più "veloci" del Paese. Nell'ultima parte del 2018, le Amministrazioni Locali sarde hanno pagato parcelle per oltre 252milioni di euro; ben 291 Comuni su 372 (quelli di cui si può monitorare l'operato), ovvero il 78,2% del totale, hanno regolato tutto entro i termini di legge dei 30 giorni, 72 lo hanno fatto entro i 60, e solo 9 sono andati oltre i due mesi. E' questo ciò che emerge dal rapporto elaborato dall'Ufficio Studi di Confartigianato Imprese Sardegna, da titolo "Tempi medi di pagamento dei Comuni al quarto trimestre 2018", sui dati del Ministero dell'Economia e delle Finanze.
Tra le province, Sassari ha pagato 84 milioni di euro in 22 giorni, Oristano 25 milioni in 28 giorni, Nuoro 31 mln in 29 giorni e, ultima Cagliari 58 mln in 38 giorni. Se poi si guardano le Amministrazioni Locali con più di 50mila abitanti, il Comune di Sassari è al top a livello nazionale: più di 18milioni di euro pagati con una media di 13 giorni. Ottima posizione per Olbia con 10milioni di euro in 22 giorni. Fuori dai limiti Cagliari che ha pagato 27milioni di euro lavori con una media di 41 giorni e Quartu Sant'Elena che ha regolato oltre 6milioni di euro di lavori fatti con una media di 55 giorni.
"Queste sono buone notizie per le imprese e i professionisti - commenta Antonio Matzutzi, presidente di Confartigianato Imprese Sardegna - anche se dobbiamo ricordarci che solo il 61,9% degli importi viene pagato totalmente entro i 30 giorni. Infatti entro questo termine, in media, vengono erogati i 2/3 del debito mentre l'operazione poi si chiude definitivamente entro i 60 giorni con il restante ammontare. E' necessario impegnarsi affinché ci sia la chiusura di tutte le partite di pagamento entro i 30 giorni - continua - anzi, è necessario che i pagamenti avvengano con ancora più celerità rispetto a quanto imposto dai termini di legge. Abbiamo tanti esempi virtuosi di Comuni che saldano tutto con largo anticipo: quindi si può fare".