Protesta a Cagliari dei giovani Fgc, "meno abbienti penalizzati"
Assalto ai corsi a numero chiuso di Medicina e Odontoiatria per circa 2.300 studenti sardi. Via questa mattina ai test di accesso a Cagliari e a Sassari. Tutto regolare. Con un piccolo fuori programma del Fronte della Gioventù Comunista (Fgc) alla Cittadella Universitaria di Monserrato. Con un blitz e un messaggio chiaro: "Non c'è meritocrazia senza uguaglianza".
"Chi proviene dalle classi meno abbienti- spiegano i promotori - e da scuole meno prestigiose, non può permettersi di prepararsi con costosi corsi privati, e durante l'estate è anzi costretto a lavorare e saltare un momento di studio fondamentale: c'è una dura penalizzazione. Se non si parte dalle stesse condizioni, non se ne può certo fare una questione di merito".
A Cagliari gli iscritti erano 1.478 per 230 posti, il 20 per cento in più dello scorso anno. A Sassari, su 799 candidati iscritti alla selezione, alle 8.30, ai cancelli del PalaSerradimigni si sono presentati 732 studenti. A disposizione 139 posti (più 4 riservati agli studenti non comunitari) in Medicina e 28 (più 2) per Odontoiatria. Uno su sette potrà avere l'accesso a Sassari, a Cagliari uno su cinque. Sessanta i quesiti a risposta multipla preparati dal Miur su cultura generale, logica, biologia, chimica, fisica e matematica. A disposizione 100 minuti per completare la prova e sperare di raggiungere un buon punteggio in graduatoria.