Ad Raimondi, oggi 150 dipendenti e 500 a regime
Sono state più di 13mila le prestazioni ambulatoriali erogate nei primi mesi dal Mater Olbia, l'ospedale privato realizzato da Qatar Foundation Endowment e guidato dalla Fondazione Gemelli aperto dallo scorso dicembre in Gallura. Lo rivela l'amministratore delegato di Mater Olbia Spa Giovanni Raimondi, sottolineando che "già le prime settimane di attività segnalano ottimi risultati in termini di ricoveri e attività chirurgica".
"Dal punto di vista occupazionale - dice - l'organico annovera ad oggi oltre 150 dipendenti (oltre l'80% sardi), numero che salirà a oltre 500 con l'andata a pieno regime dell'attività nei prossimi trimestri. Il tutto supportato da importanti investimenti in equipment per consentire prestazioni di alta complessità. Ora - conclude - orgogliosi della fiducia che le istituzioni hanno riservato al progetto e confortati dai primi segnali di apprezzamento da parte dei cittadini, assicuriamo il nostro impegno per dare un contributo al bene superiore di una buona sanità per tutti".
L'ospedale privato, nato sulle ceneri di un nuovo progetto del San Raffaele in Sardegna, ha aperto i battenti lo scorso dicembre con gli ambulatori e le visite specialistiche e, dopo il via libera all'accreditamento provvisorio per un anno, sta utilizzando da luglio anche i reparti per le degenze. I servizi convenzionati costeranno alla Regione circa 60 milioni di euro all'anno, mentre 10 milioni di euro sono destinati alla ricerca. Il Consiglio regionale ha già approvato la variazione di bilancio che stanzia 150 mln per il triennio: 25 milioni di euro per il 2019, 60,6 per il 2020 e 60,6 per il 2021.