Kitesurfer spagnolo eroico ne porta a riva tre
Nuovo salvataggio in mare a Cala Sinzias, sulla costa sud orientale della Sardegna: cinque persone in difficoltà tra le onde, nella zona della spiaggia libera tra Costa Rey e Villasimius, sono state salvate da un turista spagnolo di Valencia, da un ingegnere di Cagliari e dai bagnini del chiosco Tamatete. È il secondo episodio nel giro di pochi giorni, domenica 7 era stato l'ex campione mondiale di nuoto Filippo Magnini a portare in salvo un bagnante in difficoltà. "Il mare era grosso a causa del grecale - spiega all'ANSA un testimone oculare, Marco Bencivenga, direttore del quotidiano La Provincia di Cremona - ed era stata issata la bandiera rossa".
Ma nonostante l'avviso molti erano in acqua e correnti e onde hanno creato grosse difficoltà a cinque persone che non riuscivano a tornare a riva. L'allarme è stato lanciato dal kite surfer spagnolo che ha issato sulla tavola un bagnante con la figlia portandoli a riva. Poi è tornato in acqua per salvare un'altra persona in difficoltà.
I bagnini del vicino chiosco hanno dato una mano mettendo a disposizione i salvagente e coordinando le operazioni insieme al direttore dello stabilimento. Nel frattempo un ingegnere cagliaritano del Ctm si è tuffato per raggiungere e trascinare a riva un altro bagnante che tentava inutilmente di avvicinarsi alla spiaggia. Un quinto bagnante, un turista belga, è stato sbattuto sulla scogliera dalle onde. Subito è stato aiutato dai bagnini e poi soccorso dall'equipaggio della medicalizzata del 118. Sta bene: ha rifiutato il trasporto in ospedale per ulteriori accertamenti.