Ancora un record, oltre 2 milioni tra arrivi e partenze
L'aeroporto di Cagliari-Elmas chiude il primo semestre con 2.013.978 passeggeri, tra arrivi e partenze, e una crescita complessiva del 9% rispetto all'anno scorso. Il confronto con il 2018 evidenzia incrementi in tutti i primi sei mesi di quest'anno: in doppia cifra tre mesi su sei (gennaio +10,3%, aprile +11%, giugno +11,9%, mentre febbraio si ferma appena prima con +9,9%).
Nel periodo di riferimento, il volume dei passeggeri cresce soprattutto sulle direttrici internazionali che fanno registrare un +36,8%; positivo anche il riscontro sulle rotte nazionali che crescono del +1,6%. Il segmento dei viaggiatori che hanno scelto di volare da e per l'estero sulle tratte operate dai vettori low cost ha in assoluto la performance migliore: +42,5% rispetto al 2018.
In crescita anche gli indicatori relativi agli aeromobili: da gennaio a giugno è stato registrato un totale di 14.717 movimenti (somma di arrivi e partenze) che corrisponde a un aumento del +12,5% anno su anno. In questo caso, crescono tutti i mesi del 2019; in doppia cifra gli incrementi di ben cinque mesi su sei.
"I numeri non mentono e il nostro trend positivo - commenta soddisfatto l'amministratore delegato della Sogaer Alberto Scanu - non è un caso ma il frutto di un lungo e attento lavoro di promozione e programmazione. L'aeroporto di Cagliari è reduce dall'inverno più ricco di sempre in termini di destinazioni (incluse 10 nuove rotte internazionali) e si è preparato al meglio per affrontare la Summer 2019 con un'offerta varia e di qualità: 80 destinazioni distribuite su 22 Paesi e 14 nuove rotte. Continuiamo a proporci sui mercati internazionali e in campo nazionale per avere sempre più appeal. Evidentemente, la nostra competitività come aeroporto dipende tanto dal numero di collegamenti e frequenze, quanto da servizi e infrastrutture in grado di accompagnare la crescita dei volumi di traffico, sul medio e lungo periodo, garantendo i massimi standard di sicurezza e comfort: nel quadriennio 2020/23 - conclude Scanu - sono previsti circa 50 milioni di investimenti che renderanno lo scalo sempre più moderno e funzionale".