Studenti protagonisti a Sant'Antioco dal 4 al 26 luglio
Studio sul campo dei reperti e conferenze a tema dal 4 al 26 luglio con esperti al Mab, il Museo Archeologico "Ferruccio Barreca" di Sant'Antioco.
Ritorna per la sua 23/a edizione la Summer School di Archeologia Fenicio-Punica. E' frutto della collaborazione tra Comune di Sant'Antioco e Dipartimento di Storia, Scienze dell'Uomo e della Formazione dell'Università degli Studi di Sassari. Studenti e specializzandi seguiti dagli archeologi Sara Muscuso e Michele Guirguis, saranno coinvolti nello studio dei reperti di età fenicia e punica emersi nel corso dei più recenti scavi archeologici. Ma anche in una campagna di rilevamento planimetrico nei siti del Cronicario di Sant'Antioco e nel vicino centro di Monte Sirai a Carbonia. Si procederà anche alla selezione di campioni organici e inorganici per una serie di analisi di laboratorio programmate, per incrementare il potenziale informativo del record archeologico.
Nell'ambito del gemellaggio tra il Comune di Sant'Antioco e la Municipalità di Tiro e dei rapporti scientifici tra l'Università di Sassari e l'Université Libanaise, che suggellano una vicinanza culturale concretizzatasi quasi tre millenni fa con la fondazione fenicia di Sulky, la Summer School ospiterà diversi studiosi libanesi e archeologi italiani impegnati nelle attività di ricerca nella sponda orientale del Mediterraneo.
"Un appuntamento che dà lustro a Sant'Antioco, dandoci la possibilità di offrire il nostro contributo alla ricerca e allo studio sul patrimonio archeologico antiochense", ha commentato l'assessora comunale alla Cultura Rosalba Cossu.