In corso riflessione tecnica ma anche di opportunità politica
Il partito della candidata sindaca Francesca Ghirra, Campo Progressista, in ragione della scarsa differenza di voti, chiedeva prudenza almeno fino alla proclamazione del neo sindaco di Cagliari Paolo Truzzu. Ora che il presidente della commissione elettorale, a due giorni dalla chiusura dei seggi e concluse le operazioni di verifica delle schede, ha ufficializzato l'elezione dell'esponente di Fratelli d'Italia, l'ipotesi di un ricorso al Tar del centrosinistra per chiedere il riconteggio dei voti - allo stato attuale sono 90 quelli che separano Ghirra dalla possibilità di accedere al secondo turno - perde consistenza.
Per promuovere il ricorso ci sono 30 giorni di tempo, il ballottaggio però è fissato tra dieci giorni, il 30 giugno. "A questo punto - spiega all'ANSA il presidente di Campo Progressista Sardegna Luciano Uras - è evidente che è in corso da parte nostra una riflessione di natura tecnica, ma anche sull'opportunità politica di rivolgerci ai giudici amministrativi". D'altra parte, sottolinea, "fin dall'inizio abbiamo chiesto prudenza, ora abbiamo un atto formale e istituzionale per il quale abbiamo molto rispetto". Nel frattempo arrivano gli auguri a Paolo Truzzu "di fare bene e di sostenere una città in pieno sviluppo". L'ex senatore, infine, ci tiene a sottolineare la prestazione di Francesca Ghirra: "In una città che non ha mai avuto una sindaca ha ottenuto il 47%, è stata bravissima".