Sindacato, c'è l'impegno dell'assessore regionale Fasolino
(ANSA) - CAGLIARI, 19 GIU - Seicentottanta denunce per truffa online, con 141 deferimenti all'autorità giudiziaria. Attenzione anche alle truffe sentimentali col sistema del phishing: nell'isola le vittime sono state una decina. Sono i numeri delle "fregature" che viaggiano sul web tra cellulari, tablet e pc.
Il 79% dei "bidoni" si fa in rete e, nella maggior parte dei casi, ha origine in Campania. Solo il 21% delle truffe segue i canali tradizionali. I dati sono stati diffusi nel corso del convegno pensionati Cisl sulla sicurezza degli anziani. Presenti tra gli altri Gavino Carta, segretario generale Cisl sarda, e Gigi Bonfanti, segretario generale dalla FNP Cisl nazionale.
I soldi per prevenzione ed educazione sociale? Pochi, secondo il sindacato: 2 milioni di euro da spalmare su tutto il territorio nazionale nei venti capoluoghi di regione. "Un finanziamento assolutamente insufficiente - dice Alberto Farina, segretario generale della FNP Cisl Sardegna - che assegna alla città di Cagliari solo 49.280 euro".
L'assessore regionale della Programmazione Giuseppe Fasolino - riferisce la Cisl - ha deciso di individuare, nella prossima legge finanziaria regionale, una somma adeguata per fare opera di prevenzione nei Comuni. "Appena scoperta e intercettata una truffa in tutte le sue articolazioni - dice il vice questore Francesco Greco, dirigente del Compartimento Polizia postale e delle comunicazioni della Sardegna - gli impostori ne fanno subito partire un'altra riveduta e corretta. C'è una fantasia delinquenziale senza pari in questo campo".
Le principali truffe - ha ricordato il vice questore a oltre duecento sindacalisti pensionati - riguardano l'e-commerce, l'acquisto beni via internet. Si approfitta anche della ricerca di lavoro. La situazione sarda delle truffe online praticamente - dicono le forze dell'ordine - ricalca le medie nazionali.
(ANSA).