Nasce Confcommercio Green con la pluripremiata Daniela Ducato
di Stefano Ambu
Lo spirito ambientalista di Greta Thunberg tradotto in azioni 'verdi' che entrano nella vita di tutti i giorni. Anche nelle attività commerciali. Una linea sposata ora in Sardegna da Confcommercio. E non è un caso che nella neonata Confcommercio Green Medio Campidano, ci sia tra gli associati anche Daniela Ducato, l'imprenditrice pluripremiata e riconosciuta come la più innovativa d'Italia, famosa in mezzo mondo per le sue produzioni realizzate con eccedenze e residui vegetali, i suoi "scari preziosi".
In concomitanza con la Giornata mondiale dell'Ambiente il progetto pilota nazionale "Commercio rinnovabile" che parte dalla Sardegna lancia le sue azioni verdi ad alta innovazione ambientale: saranno operative nei comuni pilota a partire da sabato 8 giugno, Giornata mondiale degli Oceani. Delibere comunali per produrre benefici economici, sociali e ambientali e anche per stimolare un nuovo modo, a partire dalle imprese, di guardare il mondo. "Senza i derivati del petrolio ma anche limitando l'uso di risorse rinnovabili", ha spiegato Alberto Bertolotti, presidente di Confcommercio Sardegna.
Ad inaugurare il primo evento rifiuti zero (decorazioni di eccedenze organiche, ridotto uso anche di bioplastica e contenitori fatti di sottolavorazioni della filiera del cibo che diventano cibo) sarà la Sagra biodegradabile di Sant'Isidoro (28-29 giugno a Guspini) e una parte della festa di Sant'Antonio ad Arbus il 16 giugno, con degustazioni da passeggio di formaggi e yogurt di latte di pecora nera con zero imballaggi.
Da settembre sarà poi operativa Agrilizia, la prima certificazione al mondo a validare anche dal punto di vista medico, per la salute delle persone e dell'ambiente locale e globale, realizzazione e gestione "sana" di allestimenti temporanei o stagionali (musei, mostre, baretti estivi) e di strutture permanenti (negozi, uffici). Tra i progetti spicca l'adozione delle galline negli spazi verdi dei comuni coinvolti, perchè anche i pennuti aiutano a fare più verde il pianeta attraverso la loro alimentazione.
"Spopolamento e delocalizzazione dei paesi verso le città accompagnano anche uno stato d'animo di rassegnazione - ha sottolineato Daniela Ducato - ci vergogniamo di avere le galline, ci dimentichiamo delle nostre forest street di bixinau ricche di terreni balsamici dove i bambini possono ancora andare liberi in bicicletta, per questo occorre rivalorizzare queste differenze e abitarle pienamente senza sentirsi la serie B di ciò che avviene in città. Confcommercio Green è la possibilità di fare innovazione grazie a questa nostra anima green di campagna".