Nei guai una famiglia di Muravera, aveva ottenuto 175mila euro
Hanno dichiarato di lavorare in un terreno agricolo di cui avevano la gestione e hanno chiesto, di conseguenza, i fondi che l'Unione europea mette a disposizione per la valorizzazione e il sostegno delle attività imprenditoriali in campo agricolo. Ma in realtà la loro dichiarazione era falsa.
Tre imprenditori agricoli di Muravera, tutti appartenenti allo stesso nucleo familiare, sono stati denunciati dalla Guardia di finanza per truffa. I tre, dal 2005 al 2018, hanno intascato indebitamente oltre 175mila euro di contributi europei. "La normativa del settore - spiegano dalle Fiamme gialle - prevede che gli agricoltori, per accedere ai regimi di sostegno finanziati della politica agricola comune, devono possedere determinati requisiti, sulla base dei quali vengono erogate le diverse tipologie di contributo (ad esempio, l'indennità compensativa per zone svantaggiate, il benessere animale, i pagamenti agro-alimentari, l'ammodernamento delle aziende agricole, la partecipazione ai sistemi di qualità alimentare, ecc.)".
Le dichiarazioni presentate dai denunciati rispettavano la normativa, visto che attestavano l'esistenza di un titolo giuridico di conduzione dei terreni, ma dai controlli successivi è emerso che non avevano alcun titolo su quel terreno.
Oltre alla denuncia penale per i tre è scattata la segnalazione alla Procura regionale della Corte dei Conti per il danno erariale provocato.