Cala il sipario sulla quarta edizione del festival di Nuoro
Tourneur di Yalda Asah vince IsReal 2019. Cala il sipario sulla quarta edizione del Festival del cinema del reale sotto l'egida dell'Isre. La Giuria del concorso internazionale, composta da Haden Guest, Gurcan Keltek e Rossella Ragazzi, ha assegnato il primo premio alla regista tedesca che si è aggiudicata 3.500 euro. "Alcuni corpi attraversano, nascosti da nuvole di schiuma, un caos ludico, improvvisamente sfondato dal passaggio affrettato di un toro nell'inquadratura. Si produce una tensione dinamica che attrae magneticamente lo spettatore per tutta la durata di questo cortometraggio, realizzato con notevole maestria - è la motivazione - Tourneur è un lavoro di scultura cinematografica, una commistione sensoriale e sensuale fra essere umano e animale, che potrebbe anche essere proiettato in loop in gallerie d'arte e istallazioni museali". Al secondo posto Zagros, di Ariane Lorrain e Shahab Mihandoust, mentre il terzo premio a Carelia, Internacional con Monumento, di Andres Duque.
Il Festival, diretto da Alessandro Stellino, ha visto nove film in concorso. "Chiudiamo la quarta edizione di IsReal con un bilancio molto positivo - dice il direttore artistico - ottimo afflusso di persone in sala, registi soddisfatti, film di grande qualità, eventi importanti, a testimonianza del fatto che il Festival, portando a Nuoro artisti nazionali e internazionali, regala al territorio qualcosa che va oltre la sala cinematografica".
Entusiasta per questa nuova edizione del Festival del Cinema che pone sempre più Nuoro come epicentro culturale in Sardegna, Giuseppe Matteo Pirisi, presidente dell'Isre. "Questa edizione di IsReal è stata un grandissimo successo che ha visto l'Isre protagonista del cinema del reale, non solo in Sardegna. L'evento proietta prepotentemente l'isola nel panorama cinematografico internazionale. Il crescendo di risultati è testimoniato dalla sala sempre piena e da un pubblico sempre attento e calorosissimo", ha concluso.