Assessore Nieddu, lavoriamo per dare risposte in stagione estiva
La carenza di personale, dai camici bianchi agli infermieri, collegata ai servizi di pronto soccorso: di questo si è discusso al tavolo tecnico sulle emergenze convocato oggi dall'assessore alla Sanità Mario Nieddu con i direttori generali e i responsabili del sistema regionale di emergenza e urgenza. Una criticità già denunciata dal Codacons, secondo il quale entro il 2025 mancheranno in Sardegna circa 1.150 medici. Da qui la richiesta di un incontro con Nieddu con la proposta di accreditare presso il servizio sanitario gli studi medici privati, al pari di quanto già avviene con le cliniche convenzionate.
"Ci troviamo davanti alla necessità di far fronte a una carenza dovuta principalmente a una mancata programmazione. Un problema ereditato dalla Giunta precedente - attacca l'assessore alla Sanità - che ora ci troviamo ad affrontare con una certa urgenza". Allo studio soluzioni rapide, in vista della stagione estiva "che avrà un forte impatto sul nostro sistema sanitario", avverte Nieddu. "Stiamo lavorando - annuncia - per dare risposte al territorio nel breve e medio periodo e garantire, sia nelle zone costiere sia nelle aree interne, il miglior servizio possibile ai cittadini e ai turisti".