Un uomo e due donne fermati tra Piemonte e Toscana
In trappola la banda che l'estate scorsa ha fatto razzia nei negozi di lusso della Costa Smeralda. Al termine delle indagini condotte dai Carabinieri della Stazione di Porto Cervo e del Reparto Territoriale di Olbia, e coordinate dalla Procura di Tempio Pausania, i militari dei Comandi provinciali di Vercelli e Lucca hanno arrestato tre persone, ritenuti i responsabili di una lunga catena di furti. La banda era composta da un uomo, A.D., 38enne originario di Savona e due donne, S.B., 47enne di Fidenza e J.B., 32enne di Lucca, tutti appartenenti a una famiglia di nomadi, nullafacenti e già noti alle forze dell'ordine.
I tre, una volta scelto l'obiettivo, entravano nel negozio da colpire e iniziavano a distrarre la commessa chiedendole di mostrare diversi capi di abbigliamento, gadget vari, calzature o borse di valore. Intanto gli altri approfittavano del momento di distrazione per sottrarre portafogli, denaro in contanti, bancomat, carte di credito o borse griffate. I carabinieri della Compagnia di Borgo Sesia hanno fermato l'uomo della banda e portato nel carcere di Vercelli.
I militari della Compagnia di Lucca, prima che fosse resa nota la notizia del primo arresto, hanno individuato e catturato le due donne a Nozzano San Pietro, e le hanno trasferite una al carcere di Firenze e una agli arresti domiciliari. I tre ora dovranno rispondere dei reati di furto aggravato e indebito utilizzo di carte di credito, tutti commessi in concorso tra loro nei mesi di luglio e agosto scorsi ai danni di diversi negozi lungo le coste della Gallura.