Lectio magistralis della direttrice d'orchestra Beatrice Venezi
(ANSA) - SASSARI, 15 GEN - "L'indipendenza dei ricercatori, delle Università e degli enti di ricerca è un bene da preservare a ogni costo. Ogni attentato alla libertà della ricerca va denunciato e avversato da tutti coloro che hanno a cuore il nostro Paese". Con questo appello il rettore dell'Università di Sassari Massimo Carpinelli, ha aperto il 457/O anno accademico dell'Ateneo, la cui inaugurazione è stata impreziosita dalla lectio magistralis "Giacomo Puccini: l'attualità e la modernità della tradizione" della 29enne direttrice d'orchestra, pianista e compositrice, Beatrice Venezi.
Le parole del rettore hanno echeggiato nell'aula magna stracolma di autorità, suonando come un monito: "A dispetto di tutto in Italia abbiamo ancora un sistema universitario di primissimo livello, che produce ricerca e forma ricercatori eccezionali, troppo spesso costretti ad andare ad arricchire altri Paesi per la mancanza di prospettive interne. Questo sistema deve essere tutelato e incentivato perché è una garanzia per la tenuta e lo sviluppo del Paese", ha detto Carpinelli.
"Siamo nell'epoca delle fake news, un pessimo neologismo che io tradurrei in balle. Le balle ci sono sempre state ma oggi colpisce che il fenomeno della loro diffusione non ha argini certi. Ognuno si sente in diritto e in dovere di contestare verità storiche e scientifiche in nome di una malintesa parità che genera un'aggressione allo Stato, alla convivenza civile, al buon senso. Ogni competenza è contestata, ogni scienza tacciata di arroganza in un processo perverso che ha visto anche diversi recenti Governi additare i cosiddetti professoroni come un élite da distruggere, minando in questo modo il Paese e se stessi", ha concluso il Rettore. (ANSA).