Il 2018 si chiude in attivo, traina no i flussi internazionali
L'aeroporto Mario Mameli di Cagliari conclude il 2018 con 4.355.357 passeggeri tra arrivi e partenze e una crescita di traffico del 5%, nuovo record storico per il principale scalo sardo. Si tratta di 205.772 viaggiatori in più rispetto al 2017. Il picco massimo è stato registrato nella giornata dell'1 settembre scorso con 22.851 in 24 ore. Migliore performance di sempre anche per il traffico internazionale: 1.097.830 passeggeri totali sulle rotte estere per un incremento anno su anno pari al 24,3%. Sugli scudi i mesi di novembre e dicembre con le percentuali di crescita più alte, rispettivamente +65,3% e +85,8%; in termini assoluti, però, settembre con 30.209 passeggeri in più rispetto al 2017. Sono stati invece 3.257.527, tra arrivi e partenze, i viaggiatori che si sono mossi in aereo sulle direttrici nazionali (-0,3%).
Riguardo i voli low cost crescono del 23,7% nel segmento internazionale (831.640 passeggeri), mentre sul fronte nazionale si registra un aumento del 7,4% (1.594.368). Le rotte della continuità territoriale (Roma Fiumicino e Milano Linate) - che incide per il 49,5% sul totale dei passeggeri nazionali - fanno segnare una crescita del 4,4% (1.612.555 tra arrivi e partenze).Stabili, invece, i movimenti degli aerei nel 2018: 31.371 tra atterraggi e decolli (+0,1% rispetto al 2017). Tra le rotte più trafficate Roma Fiumicino (929.053 passeggeri), Milano Linate (684.265) e Bergamo Orio al Serio (344.977). Nel 2018, le tratte estere con più passeggeri sono state, invece, quelle per Londra Stansted (130.140), Madrid (66.413) e Barcellona (62.154). I mercati internazionali più performanti risultano essere quello tedesco (241.295 viaggiatori con un +35,6%), inglese (194.634, +12,7%) e spagnolo (191.976, +41,6%). In crescita del 25,8% anche il traffico di aviazione Generale.
Per Alberto Scanu, amministratore delegato Sogaer, la società di gestione dello scalo, i risultati sono stati raggiunti "diversificando e ampliando" l'offerta. Per il 2019 i nostri obiettivi restano lo sviluppo del nostro appeal sui mercati internazionali e l'aumento del numero dei collegamenti e delle frequenze".