Iniziativa dell'associazione di Nuoro e Ogliastra
Dall'1 gennaio è diventata obbligatoria la fatturazione elettronica e la Confcommercio Nuoro Ogliastra ha aperto un "Pronto soccorso fattura elettronica" con l'obiettivo di assistere le imprese che non hanno ancora adempito agli obblighi richiesti per questo adempimento e soprattutto si trovano nell'emergenza di dover emettere fattura e non sanno come fare e con quali strumenti.
Nel territorio sono coinvolte da questo evento 21.000 imprese di tutti i settori, da quello agricolo, manifatturiero, commercio, turismo e servizi con esclusione dei regimi forfettari (che comunque devono riceverla elettronicamente). "Molte imprese sono ancora impreparate - sottolinea la Confcommercio Nuoro Ogliastra - forse si è sottovalutato l'evento nella speranza che ci potesse essere un rinvio, ma così non è stato e pertanto occorre ricorrere ai ripari in tempi rapidi".
"In questi due giorni sono state decine le chiamate e le email che abbiamo ricevuto nei nostri uffici da imprenditori che hanno chiesto chiarimenti e ci hanno da subito richiesto di supportarli in questa fase di 'start up'. Forse occorreva un po' più di tempo o scegliere delle soluzioni graduali per introdurre le imprese a questa importante innovazione, in molti casi anche onerosa, invece si è scelto di fare tutto e subito ed è prevedibile che in questi primi mesi ci sarà una rincorsa ad imparare come fare. Occorre ricordare che per i primi sei mesi non sono previste sanzioni pertanto pur di stare dentro il periodo IVA, ma certamente il tempo per stare a guardare è finito".
L'AGRICOLTURA E' PRONTA - La novità interessa anche 500mila aziende agricole e per aiutarle ad adeguarsi la Coldiretti ha predisposto un'apposita task force nei propri uffici su tutto il territorio nazionale. Sul portale del socio Coldiretti https://socio.coldiretti.it è disponibile il servizio di "Fatturazione digitale Digit" che offre la gestione digitalizzata delle fatture integrata con l'intero ciclo attivo della contabilità d'impresa facilitata da un programma avanzato che consente di monitorare prodotti, listini e clienti direttamente da pc e tablet.
Ma l'emissione della fattura elettronica può anche essere svolta attraverso gli uffici di Impresa Verde Coldiretti presenti in ogni provincia italiana che erogherà il servizio con la conservazione delle fatture stesse. Nei primi sei mesi di applicazione - aggiunge Coldiretti - la normativa ha previsto un avvio soft con le fatture elettroniche che dovranno essere predisposte entro la scadenza della liquidazione periodica dell'Iva (che sia mensile o trimestrale). Nei sei mesi successivi la fattura potrà essere emessa e trasmessa allo Sdi entro dieci giorni dall'operazione.
Anche le sanzioni saranno ridotte al minimo nel primo periodo di applicazione. Dall'obbligo - conclude la Coldiretti - sono parzialmente esonerati i piccoli produttori agricoli che erano esonerati per legge dall'emissione di fatture anche prima dell'introduzione dell'obbligo di fatturazione elettronica.