Aggredita la deputata M5s Lapia, 'vittima di un bruto'

Sardegna
@ANSA

L'aggressione in un supermercato a Nuoro. 'Mi sento colpita più come donna che come parlamentare. E' inqualificabile un uomo che si accanisce così nei confronti di una donna sola'

 "Non avrei mai immaginato che sarei potuta essere in pericolo per il mio ruolo di parlamentare. E' inqualificabile un uomo che si accanisce così nei confronti di una donna sola. Mi sento colpita più come donna che come parlamentare". Questo il commento all'ANSA della deputata M5s Mara Lapia. "Questo è l'ennesimo atto di violenza contro una donna. Il mio aggressore aveva una faccia da bruto - ha aggiunto - ho visto che mi guardava male già prima che arrivassimo alla cassa, poi quando ho detto alla commessa di stare attenta dopo che mi ha rovesciato addosso alcune lattine di Coca Cola sporcandomi, è esploso con accuse pesanti contro di me: "Le hanno sporcato il vestito nuovo -diceva deridendomi e cercando il consenso degli altri presenti - Voi appestate i posti dove entrate, si sente la tua puzza dentro tutto il supermercato". La parlamentare, secondo il suo racconto, ha invitato ripetutamente l'uomo a smettere di insultarla ma senza successo.

E' stato identificato ma non ancora denunciato (cosa che dovrebbe avvenire nelle prossime ore) l'uomo che ieri sera - ma la notizia si è appresa solo oggi - ha aggredito e brutalmente picchiato la parlamentare del M5S Mara Lapia, nel parcheggio di un supermercato, dopo averla pesantemente offesa mentre entrambi si trovavano alla cassa. La donna è stata trasportata dal 118 all'ospedale San Francesco di Nuoro: una costola rotta, problemi al polmone e tante contusioni è il bilancio dell'aggressione. Mara Lapia è già tornata a casa. Gravissime le offese lanciate dall'uomo alla deputata. La parlamentare aveva fotografato la targa della sua macchina prima di allontanarsi. E sarebbe stato questo gesto a far scattare l'ira dell'uomo, che poi l'ha colpita violentemente nel piazzale del parcheggio. Già prima dell'aggressione la Lapia aveva chiamato il 113, ma l'uomo si è dileguato prima dell'arrivo degli uomini della questura. 
   

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