La manifestazione alla Fiera di Cagliari dall'1 al 2 dicembre
Benessere, sostenibilità e nuovi stili di vita, produzioni alimentari biologiche, bioedilizia e tutela dell'ambiente, turismo consapevole, buon vivere. Dall'1 al 2 dicembre ritorna alla Fiera di Cagliari il Festival di Scirarindi, la prima grande manifestazione indipendente a carattere regionale dedicata alla scoperta e alla celebrazione della Sardegna naturale.
Tutto è organizzato dall'associazione culturale Scirarindi con il patrocinio del Comune e della città Metropolitana di Cagliari e della Regione. Il programma culturale si articola tra informazione, formazione, gioco, apprendimento, animazione e tantissimi ospiti. Il percorso che si snoda tra i diecimila metri quadri dei tre Padiglioni I, G, B e le cinque sale del Palazzo dei Congressi. Sono 248 le attività in programma organizzate nelle consuete 9 aree tematiche quali iniziative speciali, conferenze, attività food, laboratori, lezioni dimostrative, trattamenti e consulenze del benessere, meditazioni, libri, mostre e spettacoli. Poi ancora attività per bambini, aree relax, punti ristoro bio-veg, degustazioni dei prodotti locali.
Gli espositori sono 270 (246 provenienti dalla Sardegna e 24 dal resto d'Italia) ordinati nei vari settori alimentazione, ambiente e agri-cultura, animali, arte artigiana, bioedilizia, compranaturale, economia etica e partecipazione, ecoturismo, salute e benessere, spazio bambini, vita interiore. Sessanta sono, inoltre, i volontari e 70 gli studenti dell'alternanza scuola-lavoro coinvolti nello staff dell'organizzazione. "Scirarindi è la Sardegna in movimento - spiega Giovannella Dell'Ara, responsabile del programma culturale e anima del festival - la Sardegna della consapevolezza e della sostenibilità. Un mondo in crescita, che è bellissimo incontrare ogni anno pieno di vitalità e voglia di futuro".