Nuove generazioni e.mo.ti.con (memoria emotiva) dall'1 al 4
Ritorna per il terzo anno Transistor, il festival dedicato alle giovani generazioni ideato e organizzato da Cada Die Teatro, in collaborazione con l'associazione Cultarch e per l'edizione 2018 con "I libri aiutano a leggere il mondo", la manifestazione letteraria promossa dall'associazione Malik, al Teatro La Vetreria di Pirri (con qualche incursione fuori sede) da giovedì 1 novembre fino a domenica 4.
Nuove generazioni e.mo.ti.con (memoria emotiva), il sottotitolo del festival, inserito nel cartellone di 10 Nodi - i festival d'autunno a Cagliari. Perché quest'anno il focus è sulla memoria delle emozioni, quattro giorni fitti di incontri, spettacoli, concerti, installazioni, laboratori, che a declinare il tema vedono impegnati i padroni di casa affiancati dai contributi di altre compagnie e associazioni di teatro e musica, e in cui saranno coinvolti studenti, insegnanti, artisti, musicisti, architetti, creativi, esperti di social network.
"Quest'anno proveremo a parlare di memoria ed emozioni, o meglio della memoria delle emozioni. Siamo partiti dall'idea di cercare il possibile diario delle nuove generazioni. Dove conservano ricordi ed emozioni? Quanti di loro hanno un diario? Dove documentano le lore storie?", spiega il direttore artistico di Transistor Mauro Mou.
Il festival entra nel vivo il primo novembre, con sessioni mattutine e serali. Un assaggio del festival si è, in realtà, già avuto, con due anteprime ospitate all'Ex Manifattura Tabacchi: dal 17 al 21 ottobre, DIARISMO - Diari tattili per scoprire nuovi linguaggi segreti, un laboratorio condotto dall'attrice Francesca Pani, con la collaborazione di Edoardo Angius e Francesco Rocco. Si parte giovedì: Antonio Catalano, artista-artigiano, che con i suoi "Universi Sensibili" ha dato vita a un vero e proprio filone di ricerca tra teatro, poesia e arti visive, condurrà, dalle 10 alle 13 al Teatro La Vetreria, Piccoli diari sentimentali - laboratorio di costruzione poetica per re-imparare a meravigliarsi!".