Applausi a Cagliari per concerto commissionato da Teatro Lirico
Note, parole, canto, per la ricerca 'delle felicità' attraverso una composizione contemporanea. Applausi calorosi hanno accolto al Teatro Lirico di Cagliari "Le felicità - Cantata per soprano, coro e orchestra", testo di Piero Bodrato, nuova composizione di Nicola Campogrande, commissionata dal Teatro Lirico di Cagliari, eseguita in prima assoluta. Una musica ricca di espressività e suggestioni, tesa a creare una comunicazione diretta con un pubblico che ha risposto con calore.
Orchestra e Coro del Lirico e il soprano Elena Schirru con la sua ottima prova, diretti con grande maestria da Gérard Korsten sono stati capaci di esprimere il messaggio del compositore, gioie e difficoltà di un percorso verso la felicità che accomuna tutti. Con la felicità che sfugge e si riesce ad assaporare solo per pochi attimi. "Ora portata da un raggio di sole, da una passeggiata a piedi nudi nell'erba, dal ricordo di sé bambina, dal suo innamorato, da un libro, da un sasso calciato in una pozzanghera". Per scoprire che sta non nella meta ma nel viaggio l'essenza del messaggio di Nicola Campogrande. "Ci sono stati anni in cui musica contemporanea era sinonimo di punizione, musica inascoltabile, musica brutta - ha detto all'ANSA Campogrande - contemporanea non è un aggettivo cronologico ma stilistico. Esiste una musica classica che nasce oggi scritta per arrivare alle orecchie con gioia, con gran piacere, da parte di chi la compone e di chi la ascolta".
La serata si è aperta con la famosa e amata Settima Sinfonia del compositore finlandese Jean Sibelius con le sue belle atmosfera e i densi colori orchestrali. Chiusura nel segno di Caikovski con il capolavoro scritto dal giovanissimo compositore, ovvero, Prima Sinfonia in do minore "Sogni d'inverno" che emoziona e coinvolge il pubblico anche grazie all'ottima prova offerta dall'Orchestra del Lirico. Intensa la partecipazione da parte dei ragazzi del liceo musicale Foiso Fois durante l'anteprima della mattina.