Il primo riduce uso del suolo e l'altro il consumo idrico
Si chiude con la premiazione di due progetti, a Cagliari e Sassari, Climathon l'appuntamento mondiale sul clima che si rinnova annualmente oramai da diversi anni, ha interessato più di 100 città in tutto il mondo tra cui i due centri urbani dell'Isola. La maratona ha coinvolto circa 200 persone, cittadini e studiosi, liberi professionisti e ricercatori universitari, imprese e associazioni tutte accomunate dalla volontà di elaborare proposte per ridurre gli impatti dei cambiamenti climatici o per introdurre misure di adattamento al sempre più frequente verificarsi di fenomeni climatici estremi.
A Cagliari l'idea premiata è "Fuori dai nodi", un progetto innovativo per ridurre l'uso del suolo in città, attraverso un sistema di connessione pedonale dei quartieri che valorizzi ed incrementi il verde urbano,oltre a promuovere la mobilità dolce e sostenibile. L'idea vincente di Sassari, invece, è "EBA - Efficient Blue Agricolture", un sistema per certificare un ridotto consumo idrico nel settore agricolo. Si parte dall'ambito territoriale della Nurra. La certificazione consente di attribuire un marchio ai prodotti il cui sistema di coltivazione è improntato a un criterio di maggiore efficienza nell'utilizzo di acqua, grazie all'uso di infrastrutture tecnologiche e all'adozione di pratiche innovative.
I vincitori avranno l'opportunità di partecipare assieme alla Climate KIC Italia ad Ecomondo, evento dedicato all'economia circolare e allo sviluppo sostenibile che si terrà agli inizi di novembre a Rimini. Una iniziativa organizzata per creare un ponte tra tutte le idee vincenti di questa edizione di Climathon "Il contributo delle città è essenziale per la pianificazione di azioni che siano efficaci e declinate sulle particolarità dei territori", ha detto l'assessora Donatella Spano.