Un anno per Mario Puddu, ex sindaco di Assemini
Condannato a un anno di reclusione l'ex sindaco di Assemini (Cagliari) Mario Puddu, attuale coordinatore del Movimento 5 Stelle in Sardegna e candidato governatore alle prossime regionali. Il Gup del Tribunale Roberto Cau ha accolto la richiesta di condanna del pm Marco Cocco che lo accusava di abuso d'ufficio. Puddu - presente in aula al momento della sentenza - è uscito scosso e ha rilasciato solo qualche battuta, confermando che la condanna avrà implicazioni sulle prossime elezioni.
I fatti risalgono al 2015 quando tre consigliere pentastellate dissidenti, poi espulse, presentarono un esposto contro l'allora sindaco, nel quale lo accusavano di aver ideato una pianta organica del Comune di Assemini in modo tale da demansionare una dipendente - costituitasi parte civile - a vantaggio di altre due, non indagate.
PUDDU, RITIRO CANDIDATURA. "Dopo la condanna, ritiro la mia candidatura alla presidenza della Regione Sardegna". Lo annuncia Mario Puddu (M5s), in corsa per la carica di governatore alle elezioni regionali in programma a febbraio del 2019. "Sono orgoglioso - aggiunge - di appartenere ad un Movimento che chiede a chi è stato anche solo condannato in primo grado, di fare un passo indietro".