Incroci di stili, da Scott Hamilton a Fred Frith
(ANSA) - BOLOGNA, 20 GEN - Il Torrione San Giovanni, bastione rinascimentale sede del Jazz Club Ferrara, ospiterà dal 22 gennaio la seconda parte della stagione di 'Ferrara in Jazz', rassega giunta alla 223/edizione, realizzata con il contributo, tra gli altri, di Regione Emilia-Romagna e Ministero della cultura. Il cartellone di oltre 40 appuntamenti, fino ad aprile, si aprirà con il quartetto diretto dal sassofonista Harry Allen e dal pianista Martine Sasse, con un repertorio dello swing più classico.
All'insegna di un incrocio di stili diversi, nelle tre differenti proposte d'ascolto concentrate nel fine settimana - dal venerdì alla domenica, molte delle quali gratuite per gli under 30 - previsti tra gli altri, il sassofonista Scott Hamilton, i duetti di Gianluca Petrella e Pasquale Mirra, trombone e vibrafono, e Simone Zanchini e Antonello Salis, fisarmonica e chitarra, il chitarrista inglese Fred Frith, la pianista svizzera Sylvie Courvoisier, gli americani Tim Berne e Matt Mitchell, il trio del sassofonista Rudresh Mahanthappa, il brasiliano Hamilton De Holanda, virtuoso del mandolino, la band del batterista Jeff Ballard e molti altri. Previste anche collaborazioni con Bologna jazz festival, Crossroads-Jazz e altro in Emilia-Romagna, Jazz Italian Platform e Italia Jazz Club. (ANSA).