La storia dell'artista arricchirà la biblioteca delle Arti
(ANSA) - BOLOGNA, 28 SET - La biblioteca delle Arti dell'Università di Bologna, dopo il passaggio in cda, potrà ospitare una collezione importante per la storia della musica e del teatro, grazie alla donazione di Martina Corgnati, figlia di Maria Ilva Biolcati, in arte Milva.
L'archivio che la professoressa Corgnati intende donare all'Alma Mater sarà costituito dai riconoscimenti ufficiali, le onorificenze e i premi che l'artista di Goro (Ferrara), morta il 23 aprile di quest'anno, ha ricevuto nel corso della sua lunga carriera, gli spartiti e i testi di scena, le stampe relative a servizi fotografici, i telegrammi e le lettere da parte di vari mittenti, la collezione di vinili, cd, vhs e dvd incisi da Milva. E ancora le onorificenze italiane e straniere ricevute, i quattro dischi d'oro e quello di platino, i premi ottenuti nelle manifestazioni canore e artistiche, la raccolta delle recensioni a dischi e spettacoli, le locandine e i programmi di sala, i materiali promozionali, nastri e bobine con registrazioni audio.
Solo dopo il vaglio della proposta da parte del cda di Ateneo, si potranno percorrere i passi necessari per ospitare l'archivio di Milva. "Proprio nell'anno in cui si celebrano i 50 anni del Dams arriva la proposta di un lascito importante per la biblioteca delle Arti Unibo, un archivio che 'risuona' di arte, musica e teatro, un'eredità significativa per i nostri studenti e non solo", ha sottolineato il rettore Francesco Ubertini.
(ANSA).