Vittima Fabio Lombini, finalista Europei. Ha perso la vita insieme a un altro giovane atleta, Gioele Rossetti
Sono morti due giovani nuotatori nell'incidente che ha coinvolto questa mattina un ultraleggero caduto a Nettuno, vicino Roma. Una vittima è Fabio Lombini, 22 anni, di Castrocaro Terme, a Roma per un collegiale di allenamento, che nuotava per la società In Sport Rane Rosse e il gruppo Sportivo Forlì Nuoto: arrivò anche in finale nei 200 stile libero ai Campionati europei in vasca corta di Copenaghen.
L'altro ragazzo che ha perso la vita si chiamava Gioele Rossetti, 23 anni, romano, era tesserato con l'Aurelia nuoto. Era quest'ultimo il pilota, con esperienza, mentre il velivolo era del padre.
In base ai primi accertamenti, l'ultraleggero sarebbe precipitato circa 30 secondi dopo il decollo. Toccando terra, ha preso fuoco. Sulla vicenda sono in corso indagini dei carabinieri della compagnia di Anzio. Al momento si ipotizza un guasto tecnico. L'Agenzia nazionale per la sicurezza del volo (Ansv) ha aperto un'inchiesta.