Chiesti soldi al padre per furto auto e incidente
(ANSA) - BRINDISI, 26 SET - Quattro uomini dai 21 ai 37 anni sono stati arrestati a Brindisi per tentata estorsione, nell'ambito delle indagini sull'omicidio di Giampiero Carvone, 19enne ucciso la notte fra il 9 e 10 settembre con tre colpi di pistola, uno dei quali alla testa. Secondo quanto ricostruito dalla Squadra Mobile, prima dell'omicidio i quattro sarebbero andati a casa della famiglia Carvone protestando con il padre del giovane per il furto a uno di loro di un'auto, poi recuperata, che sarebbe stato compiuto dal 19enne causando un incidente, per il quale chiedevano soldi, a mo' di risarcimento danni, per le riparazioni. Avrebbero anche sfondato la porta d'ingresso del palazzo in cui abitava il 19enne insieme ai familiari, ai quali sarebbero state indirizzate una serie di azioni intimidatorie.
Tre dei quattro sono stati posti agli arresti domiciliari e uno è stato portato in carcere, in esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip Stefania De Angelis, su richiesta del pm Raffaele Casto. (ANSA).