Coinvolgerà 5.900 ragazzi. Test saranno effettuati in istituti
Partirà domani in Valle d'Aosta lo screening di massa per il Covid-19 che coinvolgerà tutti i 5.900 studenti delle scuole superiori, che rappresentano circa il 4,6 per cento della popolazione regionale. Fino al 31 marzo saranno eseguiti nei locali degli istituti 200 tamponi rapidi al giorno.
In caso di positività, prima di sottoporre lo studente a quarantena, è prevista una controprova con il tampone molecolare naso-faringeo.
E' il secondo screening eseguito nella regione alpina, dopo quello delle vacanze di Natale, a cui ha aderito il 30 per cento della popolazione scolastica. "Vogliamo superare i risultati precedenti: nell'interesse e per la sicurezza di tutti è necessario che gli studenti si sottopongano ai tamponi", hanno spiegato il presidente della Regione Erik Lavevaz e l'assessore all'istruzione Luciano Caveri, rivolgendosi alle famiglie. In Valle d'Aosta, che si trova in zona gialla, attualmente la didattica nelle scuole elementari e medie è completamente in presenza e alle superiori la Dad coinvolge il 50 per cento degli studenti. "Siamo fortemente preoccupati per l'ipotesi di chiusura delle scuole che sta circolando a livello nazionale - ha detto l'assessore Caveri - perché l'impatto sugli studenti e sulle famiglie potrebbe essere estremamente negativo".