'Tutela anche per area Monte Bianco'
(ANSA) - AOSTA, 23 LUG - "Vogliamo pensare a un allargamento dei confini del Parco del Mont Avic e, perché no, ad ampliare gli attuali orizzonti, magari immaginando una forma di tutela di altri siti particolari e per certi versi fragili, come per esempio l'area del Monte-Bianco, vista anche l'evidente modificazione del clima in atto e la conseguente necessità di mitigarne l'impatto anche sulle cime più ambite". E' quanto ha dichiarato l'assessore regionale all'ambiente Albert Chatrian, inaugurando al Forte di Bard la mostra 'Mont Avic i primi trent'anni. "Nella nostra Regione più del 30% del territorio è tutelato in quanto appartenente alla rete ecologica europea Natura 2000 - ha aggiunto - Crediamo che preservando gli ambienti naturali, l'Amministrazione regionale, insieme agli enti locali, può mettere in campo strategie volte a valorizzare l'intero patrimonio ambientale valdostano".