Confessa appropriazione 400 mila euro, pm gli contesta 800 mila
E' a processo per appropriazione indebita l'ex presidente della sezione edile di Confindustria Valle d'Aosta, Federico Jacquin, di 70 anni. Nel 2017, al termine del suo mandato durato 24 anni ininterrotti e con il subentro di Gian Luca Berger, era emerso un ammanco dalle casse dell'organizzazione.
La procura gli contesta di essersi appropriato di oltre 800 mila euro, mentre lui ha confessato un ammanco di 400 mila.
Assistito dall'avvocato Oliviero Guichardaz, nell'udienza di ieri ha chiesto di essere ammesso al rito abbreviato e il giudice monocratico Marco Tornatore ha rinviato l'udienza al primo marzo prossimo. La sezione edili di Confindustria Valle d'Aosta si è costituita parte civile con l'avvocato Davide Sciulli e ha già ottenuto dal gip, durante le indagini, il sequestro di una quota della pensione dell'imputato. "Sono pronto a restituire tutto", aveva assicurato Jacquin in un'intervista del settembre 2017, ma ad oggi all'associazione degli edili non risulta alcun rimborso volontario.