Aveva aggredito e picchiato più volte i familiari
(ANSA) - ANCONA, 24 SET - E' finito in carcere un uomo di origini tunisine, già in regime di arresti domiciliari presso una casa di cura per maltrattamenti contro familiari e conviventi. Le indagini, condotte dalla Squadra Mobile e coordinate dalla Procura di Ancona, sono partite da vari episodi accaduti tra la fine di giugno e i primi 10 giorni di agosto, alcuni dei quali individuati grazie all'intervento delle Volanti presso l'abitazione familiare e altri denunciati successivamente dai congiunti. Il padre dell'arrestato ha riferito di essere stato minacciato con un grande coltello dal figlio, che lo ha anche aggredito a calci e pugni, senza alcun motivo apparente.
Aggressioni e percosse anche nei confronti della sorella dell'arrestato, alla quale sono state diagnosticate a giugno lesioni personali gravi. In poco tempo gli investigatori sono riusciti a ricostruire la vicenda e a trovare elementi di prova che hanno portato all'aggravamento dela misura cautelare. A prelevare l'uomo dalla casa di cura per il trasferimento in carcere è stata un'automobile della Volante di Jesi. (ANSA).