Racconti di vita e scambi di ricette per abbattere pregiudizi
Abbattere i pregiudizi raccontando le reciproche esperienze di vita: accade alla casa di riposo di Jesi dove cinque anziane ospiti incontrano ogni settimana giovani richiedenti asilo provenienti da Gambia, Senegal, Nigeria e Libia nell'ambito dell'iniziativa "A-f-Fidarsi" e del progetto Siproimi (ex Sprar) denominato "Ancona Provincia d'Asilo", gestito dall'Azienda Servizi alla Persona e di cui il Comune di Jesi è titolare. Ogni settimana, anziani e stranieri raccontano storie di vita vissuta con l'ausilio di immagini e materiale fotografico e lavorano insieme nei laboratori di cucina scambiandosi ricette e consigli in un clima di convivialità. Nel primo incontro, le anziane hanno raccontato le loro storie di separazioni, resilienza, sacrificio e rivincita nell'Italia del dopoguerra, di partenze e abbandoni dei luoghi di origine in cerca di una vita migliore. Storie che sono state riconosciute dai migranti come simili alle proprie.