Pericolo frane, chiusa l'iconica strada dei troll in Norvegia

Ambiente
Nadia Cavalleri

Nadia Cavalleri

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Trollstigen, conosciuta in tutto il mondo per i suoi inconfondibili tornanti, è stata chiusa al transito per motivi di sicurezza 

Con grande disappunto dei turisti che contavano sulla bella stagione per guidare lungo i suoi tornanti, la statale 63, una delle più panoramiche di tutta la Norvegia, non sarà percorribile. Sui social non mancano post e filmati di chi è arrivato all’inizio del percorso, diventato ormai meta del turismo di massa, e ha dovuto fare marcia in dietro, oppure percorrere svariati chilometri in più per andare verso nord partendo da Geiranger.

Le recenti frane 

Le autorità hanno spiegato che si sono verificate diverse frane nell’ultimo periodo, che hanno provocato la caduta sulla carreggiata di diversi massi, qualcuno particolarmente grande. Uno di questi, stando ai racconti che appaiono sulla stampa locale, si sarebbe schiantato sul parabrezza di un’auto, portando alla decisione di chiudere al transito l’intero itinerario, fra i più gettonati da chi organizza un viaggio on the road in Norvegia nella pittoresca zona montuosa di Møre og Romsdal. La strada, che conduce ad una terrazza panoramica, in genere è percorribile solo durante i mesi più caldi e quest’anno l’apertura era già avvenuta in ritardo di 15 giorni a causa delle forti nevicate e gelate dello scorso inverno. 

Strada dei troll
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Mentre amministratori locali e governo discutono su chi debba finanziare la messa in sicurezza di tutta l’area (che porta circa un milione di visitatori ogni anno in Norvegia), non si ha una previsione di riapertura. Le frane sono state troppo frequenti (hanno coinvolto almeno cinque veicoli) e sarà necessario rimettere in sicurezza l’intera zona prima di prevedere nuovi transiti; almeno su questo sembrano tutti d’accordo. Chi ha già pianificato un viaggio da quelle parti però non si deve scoraggiare: a quanto pare le iconiche curve si possono comunque ammirare dall’altopiano.

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