Simone Moro e Tamara Lunger, nuova sfida invernale: la scalata delle vette del Pakistan

I due alpinisti hanno annunciato che tenteranno il concatenamento del Gasherbrum I e Gasherbrum II, due vette di ottomila metri incastonate nel Karakorum, a poca distanza dal K2

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I due alpinisti Simone Moro e Tamara Lunger hanno annunciato che provranno il concatenamento del Gasherbrum I (8.068 m) e Gasherbrum II (8.035 m), due vette incastonate nel Karakorum, in Pakistan, a poca distanza dal K2 (foto: Agnese Frigerio)

Simone Moro e Tamara Lunger in Pakistan per Gasherbrum I e II

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I primi a realizzare la salita e traversata delle due cime furono Reinhold Messner e Hans Kammerlander nell'estate del 1984 (foto: Agnese Frigerio)

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Si trattò di un'impresa unica nel suo genere, in quanto fu il primo concatenamento in assoluto di due Ottomila (foto: Agnese Frigerio)

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La Lunger e Moro, da qualche anno compagni di cordata, hanno riferito di aver più volte cambiato idea sull'impresa salvo poi decidere, alla fine, di tentare (foto: Agnese Frigerio)

Simone Moro e Tamara Lunger in Pakistan per Gasherbrum I e II

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Per prima cosa, i due alpinisti proveranno la salita del Gasherbrum I (foto: Agnese Frigerio)

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La cima di questa vetta è stata raggiunta per la prima volta in inverno il 9 marzo 2012 dagli alpinisti polacchi Adam Bielecki e Janusz Golab - salita mai più ripetuta (foto: Agnese Frigerio)

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La seconda parte, invece, sarà l'ascesa del Gasherbrum II, con partenza in programma direttamente dal colle che separa le due cime (foto: Agnese Frigerio)

Simone Moro e Tamara Lunger in Pakistan per Gasherbrum I e II

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La difficoltà principale dell'impresa riguarderà la lunghezza delle finestre di bel tempo (foto: Agnese Frigerio)

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Per questa ragione, i due alpinisti proveranno a partire con un processo di acclimatamento e adattamento alla quota già avviato (foto: Agnese Frigerio)

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Alleato di questa impresa sarà terraXcube, un’infrastruttura di ricerca di Eurac Research, partner scientifico del progetto (foto: Agnese Frigerio)

Simone Moro e Tamara Lunger in Pakistan per Gasherbrum I e II

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Questa infrastruttura simula le condizioni climatiche più estreme del pianeta Terra e qui Moro e Lunger passeranno 4 settimane (foto: Agnese Frigerio)

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I ricercatori di Eurac Research monitoreranno Simone e Tamara sia prima della partenza che al ritorno dalla spedizione reale (foto: Agnese Frigerio)

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Saranno osservate le conseguenze dell’alta quota sul cuore, sulle funzioni respiratorie, cognitive e metaboliche (foto: Agnese Frigerio)

Simone Moro e Tamara Lunger in Pakistan per Gasherbrum I e II

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Le informazioni sui parametri fisiologici dei due saranno utili a tutto l’ambiente alpinistico e per le attività sportive che hanno a che fare con la quota e le attività in ipossia (foto: Agnese Frigerio)

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Per Simone Moro il GI rappresenterebbe il quinto ottomila invernale (foto: Agnese Frigerio)

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