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Deforestazione, obiettivo Onu 2020 lontano. Serve un'azione forte dell'Europa

Ambiente
L'Onu chiede che entro il 2020 sia promossa "una gestione sostenibile di tutti i tipi di foreste" (archivio Getty Images)

In una lettera del gruppo legato all'Amsterdam Declaration - di cui fa parte anche l'Italia - indirizzata alla Commissione Ue, si chiede di assumere un ruolo di leadership, mobilitando le forze politiche ed economiche e promuovendo un più ampio dialogo internazionale

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Per essere allineati con l'obiettivo Onu 2020 per la deforestazione, è necessario che l'Europa assuma un ruolo di leadership, mobilitando le forze politiche ed economiche, e promuovendo un più ampio dialogo internazionale e cooperazione: questo il messaggio lanciato nella lettera del gruppo legato all'Amsterdam Declaration rivolta alla Commissione Europea.

La lettera

Secondo i paesi firmatari - tra cui Regno Unito, Francia, Germania, Italia, Olanda e Norvegia - l'Europa dovrebbe mettere in campo un piano a lungo rimandato per contrastare la deforestazione. La Commissione Europea dovrebbe assumere "un ruolo di leadership, mobilitando le sue leve politiche ed economiche, e promuovendo un dialogo internazionale più ampio e la cooperazione". Nell'appello firmato dal ministro dell'ambiente danese Jakob Ellemann-Jensen, si legge che le azioni da mettere in campo dovrebbero allineare le opportunità economiche con una "gestione responsabile delle filiere globali".

Cosa prevede l'Onu

Nell'Agenda 2030, in cui sono elencati tutti gli obiettivi fissati dall'Onu per la tutela del pianeta, quello riservato alle foreste è il numero 15: "Proteggere, ripristinare e favorire un uso sostenibile dell'ecosistema terrestre". Tra le esortazioni, l'Onu stabilisce che entro il 2020 sia promossa "una gestione sostenibile di tutti i tipi di foreste", insieme all'arresto della deforestazione, al ripristino delle "foreste degradate" e di incentivare in ovunque e in modo significativo la riforestazione e il rimboschimento.

Foreste: il bilancio globale

Come riporta il Guardian oltre l'80% delle foreste sono state abbattute a causa delle richieste del comparto agricolo. Molte ricerche hanno dimostrato che la corretta gestione delle foreste oltre a soluzioni naturali fornite dall'ambiente stesso, potrebbe offrire al pianeta più di un terzo dell'azione mitigante necessaria per rallentare il cambiamento climatico entro il 2030. I primi effetti dell'impegno delle nazioni per combattere la deforestazione sono visibili. Secondo uno studio dell'Università del Maryland pubblicato su Nature, il numero di alberi sul pianeta è aumentato del 7,1% ma è ancora troppo poco per fermarsi.

Il Brasile fa paura

La lettera alla Commissione Europea giunge anche a causa delle preoccupazioni destate dai risultati delle elezioni presidenziali in Brasile. Il neo presidente Jair Bolsonaro, ex militare noto per le sue posizioni, ha definito "terroristi" gli attivisti per i diritti alla coltivazione della terra. Inoltre ha dichiarato di voler aprire un'autostrada attraverso l'Amazzonia, disboscando un'area più grande della Germania.