Gli U2 raddoppiano, polemiche per i biglietti. Siae: ricorso d'urgenza

Spettacolo

Tagliandi finiti in poche ore per il concerto del prossimo 15 luglio allo Stadio Olimpico di Roma, ma la band ha annunciato che suonerà anche il 16: prevendite dal 23 gennaio. Dopo il caso Coldplay, ancora sospetti per il secondary ticketing

Biglietti finiti in poco tempo, fan delusi, polemiche per il secondary ticketing (un mercato parallelo, in cui i tagliandi vengono rivenduti a prezzi altissimi) e annuncio di una seconda data. È andata così la giornata in cui si è aperta (e chiusa) la prevendita per il concerto degli U2 che si terrà il 15 luglio allo Stadio Olimpico di Roma. Appena l’evento è andato sold out, però, ne è stato ufficializzato (non troppo a sorpresa, visto che voci circolavano già da giorni) un altro: stessa location, il 16 luglio. Intanto la Siae ha presentato un ricorso d'urgenza al tribunale civile di Roma "per tutelare - si legge in un comunicato - sia i diritti dei propri associati che i consumatori che si ritrovano a pagare anche fino a 10 volte in più i ticket di ingresso sul mercato parallelo".


Sold out, polemiche e nuova data – Allo scoccare delle 10, il sito di Ticketone è stato preso d'assalto da migliaia di fan a caccia di un biglietto per quello che sembrava l’unico appuntamento italiano del “U2: the Joshua tree tour 2017”, il tour che segna il ritorno di Bono e compagni negli stadi dopo 6 anni e che celebra il trentennale del quinto album della band (che per l'occasione sarà suonato per intero durante i live).

Per molti, nonostante i minuti o le ore passate nella “sala d'attesa” di Ticketone, la delusione è stata forte: tutto esaurito. I fan rimasti a bocca asciutta, imbufaliti, si sono riversati sui social e si sono scagliati contro il secondary ticketing (già da giorni si trovano in vendita biglietti a prezzi maggiorati dopo la prevendita aperta per il fan club e il Codacons ha presentato un esposto alla procura di Milano). Poco dopo, Ticketone ha fatto sapere di aver “provveduto a cancellare circa 200 ordini ‘sospetti’” e che “600 biglietti che sarebbero potuti finire su siti di secondary market sono stati prontamente ricollocati in vendita”. Per evitare il caos e gli strascichi anche legali dello scandalo biglietti dei Coldplay di qualche mese fa, e per garantire “la massima trasparenza”, Ticketone e Live Nation avevano annunciato che si sarebbero avvalsi della società di consulenza e auditing PwC (PricewaterhouseCoopers). Anche per evitare che l'Antitrust accenda un faro anche su questa vicenda, come avvenuto in casi precedenti.

Le nuove prevendite - Chi non ha conquistato l'agognato tagliando oggi, comunque, potrà ritentare lunedì prossimo, sempre alle 10 in punto, quando saranno messi in prevendita i biglietti per il 16 luglio. Gli iscritti al fan club ufficiale potranno accedere alla prevendita anticipata, dalle 9 di mercoledì 18 gennaio alle 17 di venerdì 20 gennaio. La seconda data è stata annunciata subito dopo il sold out della prima. Live Nation Italia e TicketOne hanno dichiarato che i biglietti sono finiti alle 12.30. “Non è stata rilevata la presenza di software automatici di acquisto (cosidetti bots): la velocità nel sold out va attribuita alla presenza di una fortissima richiesta da parte dei fan”, hanno fatto sapere.

I numeri - Dopo le polemiche, le denunce e le defezioni eccellenti seguite al caso dei biglietti dei Coldplay, entrambe hanno scelto di raccontare nel dettaglio come si è svolta la prevendita di oggi e quella riservata agli iscritti al fan club. “I biglietti venduti durante le due fasi di vendita sono stati assegnati a circa 18.000 differenti acquirenti e per la maggior parte spediti ad altrettanti indirizzi di spedizione”, hanno spiegato. E ancora: “Il 92% degli ordini prevede la consegna via corriere con ricevuta di ritiro con una ripartizione bilanciata in tutte le 110 provincie italiane. Il 15% degli acquisti è stato effettuato da clienti stranieri suddivisi in 75 paesi”. Inoltre, “ogni cliente ha acquistato una media di 2,9 biglietti”.

I controlli - TicketOne, poi, ha confermato che sono in corso acquisti di biglietti a campione sui siti di secondary market con l'intento di individuare i soggetti che hanno convogliato i biglietti su tali canali. Poiché le condizioni generali di vendita di TicketOne vietano a chiunque sia in possesso di un biglietto per l'ingresso di offrirlo in vendita attraverso piattaforme/siti on line, TicketOne potrà procedere alla successiva cancellazione della transazione di acquisto”.

Il tour - I fortunati che sono riusciti a comprare i biglietti, o ci riusciranno per la seconda data, assisteranno dal vivo ad alcuni dei più grandi successi degli U2, come With Or Without You, I Still Haven't Found What I'm Looking For e Where The Streets Have No Name, tutti contenuti nell’album The Joshua Tree. Il disco, pubblicato in tutto il mondo il 9 marzo 1987, è stato il primo della band irlandese a raggiungere la vetta delle classifiche negli Stati Uniti, vendendo oltre 25 milioni di copie in tutto il mondo. “U2: the Joshua tree tour 2017" prenderà il via il 12 maggio da Vancouver in Canada, per poi spostarsi negli Stati Uniti e approdare infine in Europa. Nelle date in Nord America Bono e compagni avranno il supporto come special guest di Mumford & Sons, The Lumineers e OneRepublic. In Europa di Noel Gallagher's High Flying Birds.

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