Niente scioglimento del Parlamento o ritorno alle urne, perché "il commissariamento è abusivo". Un consigliere del governo di Barcellona, in disaccordo col presidente, si dimette
Le dimissioni di Vila
Vila ha lasciato attraverso un tweet pubblicato in tarda serata: "Mi dimetto. I miei tentativi di dialogo sono falliti di nuovo. Spero di essere stato utile fino all'ultimo minuto al presidente e ai catalani"
Madrid chiede attivazione articolo 155
Probabilmente Vila non era più d'accordo con Puigdemont che nel pomeriggio aveva ribadito: "Sarà il Parlamento catalano a decidere se proclamare l'indipendenza". Intanto, la vicepremier spagnola Soraya Saenz de Santamaria ha detto al Senato di Madrid che il governo chiede l'attivazione dell'articolo 155 contro la Catalogna per "ristabilire l'esercizio dell'autogoverno catalano in un quadro costituzionale" e "tutelare l'interesse generale della Spagna".
Psoe, con elezioni stop a procedura commissariamento
La capogruppo socialista al Congresso spagnolo Margarita Robles, prima dell’annuncio, aveva comunicato che per quanto riguarda il Psoe, la scelta delle elezioni anticipate avrebbe evitato l'articolo 155, che prevede la sospensione dell’autonomia della Catalogna e il commissariamento della regione da parte di Madrid.