"D'amore d'autore", al via il nuovo tour di Gianni Morandi
SpettacoloLa tournée, nata per promuovere l'ultimo disco dell'artista, avrà inizio il 22 febbraio e si concluderà il prossimo 25 aprile
L’eterno ragazzo della musica italiana è pronto a tornare in campo per una nuova avventura live: il 22 febbraio partirà infatti il "D’amore d’autore tour", con cui Gianni Morandi promuoverà in tutta Italia il suo ultimo album.
Il tour
La data zero del tour "D’amore d’autore" è prevista per il 22 febbraio a Jesolo. Sarà poi la volta il 24 febbraio di Rimini, il 28 di Conegliano e il 2 marzo di Genova. Morandi sarà poi il 3 marzo a Torino, il 5 a Firenze, il 7 a Livorno, il 9 a Perugia, il 10 a Roma, il 12 a Eboli (Sa) e il 13 marzo a Napoli. Il tour proseguirà a Reggio Calabria il 15 marzo, ad Acireale il 17, a Bari il 19 e ancora ad Ancona e Padova il 21 e 22 marzo. Tappe conclusive, quelle del 24 marzo a Casalecchio di Reno, del 28 marzo ad Assago (Mi) e del 25 aprile a Verona.
Il disco "D'amore d'autore"
Il tour segue l’uscita di "D’amore d’autore", il 40esimo album di Gianni Morandi. Il disco, uscito a quattro anni di distanza dall’ultimo album di inediti "Bisogna vivere", racchiude una scaletta di canzoni che per l'occasione Morandi ha commissionato a diversi autori della scena italiana. "In tanti anni ho cantato quasi tutti i principali autori italiani così ne ho coinvolti di nuovi che per me hanno scritto brani parlando d'amore, ma a modo loro" ha detto Morandi. Così Ivano Fossati per lui ha confezionato "Ultraleggero", Elisa ha scritto "Se ti sembra poco", mentre Giuliano Sangiorgi ha composto "Che meraviglia che sei" e Paolo Simoni "Lettera". Alcuni nomi degli autori chiamati in causa da Morandi arrivano anche dall'ultimissima scena della musica italiana, a partire da Tommaso Paradiso e fino a Ermal Meta, passando da Levante, rispettivamente le penne che hanno scritto "E' una vita che ti sogno", "Un solo abbraccio" e "Mediterraneo".
La carriera
Con una carriera lunghissima alle spalle e 50 milioni di dischi venduti in tutto il mondo, Gianni Morandi è considerato una delle colonne portanti della musica leggera italiana. Nonostante gli oltre 50 anni di attività, il cantante di Monghidoro spiega di non voler ancora appendere il microfono al chiodo: "Mia moglie me l'ha chiesto qualche volta, ma se continua Mick Jagger che è più vecchio di me, perché non dovrei farlo io?" ha dichiarato con l’ironia che da sempre lo contraddistingue, assicurando di avere ancora molti progetti in cantiere.