Maltempo: nubifragio a Roma, ancora pioggia e neve sull'Italia

Cronaca
Neve in Val Susa, in una foto d'archivio del Soccorso Alpino (Ansa)

Previste fino a giovedì precipitazioni, anche nevose, diffuse al Centro-Nord e forti venti. Disagi anche Napoli, dove sono stati interrotti i collegamenti marittimi con Capri. Lo smog resta alto: scattati i blocchi anche a Torino. LE PREVISIONI

Piogge, neve e venti forti su buona parte dell'Italia (LE PREVISIONI). La perturbazione atlantica che ha raggiunto il Paese continuerà a far sentire i suoi effetti anche nelle prossime ore e porterà a un ulteriore abbassamento delle temperature.
Forti nevicate si sono verificate sulle montagne venete, mentre una potente grandinata ha colpito Roma, provocando la caduta di alcuni alberi e allagamenti di strade e appartamenti. Cancellati i collegamenti marittimi tra Napoli e Capri.

Nuova allerta meteo

Poiché non è previsto che la perturbazione si attenui, il Dipartimento della Protezione civile ha emesso una nuova allerta meteo, che integra ed estende quelle dei giorni scorsi. Dalla serata di mercoledì venti forti e di burrasca colpiscono Piemonte, Lombardia e Sardegna. Per giovedì sono attese invece nevicate su Emilia Romagna e Toscana (al di sopra dei 400-600 metri), su Umbria e settori appenninici di Lazio, Abruzzo e Molise (al di sopra dei 500-700 metri), su Campania, Basilicata e Calabria (al di sopra dei 600-800 metri). L'avviso prevede, inoltre, ancora venti forti e di burrasca su Sicilia, Campania, Calabria, Basilicata e Puglia. La Protezione civile ha anche valutato per la giornata di domani (giovedì) un'allerta arancione su Lazio (Appennino di Rieti e sui bacini del Liri e dell'Aniene) Abruzzo (Marsica, bacino dell'Alto Sangro e dell'Aterno) e su gran parte del Molise.

Grandine e alberi caduti a Roma

Disagi anche a Roma dove una violenta grandinata accompagnata da forte vento si è abbattuta sulla città poco dopo le 14 di mercoledì, insieme alla pioggia, che cade incessante dalla serata di ieri. Il maltempo, secondo quanto riferito dalla sala operativa dei vigili del fuoco, che hanno effettuato oltre 110 interventi, ha provocato la caduta di alberi e rami in molte zone della città e qualche allagamento in appartamenti e strade. Un grosso albero è caduto sulla via Flaminia all'altezza del km 53,900 in direzione di Terni. Inoltre, Astral Infomobilità comunica che giovedì saranno soppresse le corse Ventotene-Formia delle ore 6.45 e Ponza-Formia delle ore 7.45.

Neve sulle montagne venete

Una forte nevicata sta imbiancando la montagna veneta sopra i 1600 metri: fiocchi dunque, tra le altre, a Cortina d’Ampezzo, Sappada, Arabba e Falcade. Le precipitazioni più abbondanti si sono abbattute su Passo Campogrosso, sulle prealpi vicentine, dove sono caduti in poche ore 20 centimetri di neve, e sul Monte Tomba, nel veronese, con 18 centimetri. La Protezione Civile del Veneto ha dichiarato lo stato di attenzione per nevicate fino alle 14 del 28 dicembre prossimo. 

Stop ai collegamenti tra Napoli e Capri

Il maltempo ha colpito anche Napoli, dove sono stati sospesi i collegamenti con Capri. Dopo le corse del mattino, sono state interrotte le partenze pomeridiane dei traghetti a causa soprattutto delle forti raffiche di scirocco che investono il golfo di Napoli. I collegamenti tra Capri e Sorrento, tratta più riparata dal vento, sono stati invece garantiti. Fermi da stamane i collegamenti veloci per Ischia e Procida, mentre per ora partono regolarmente i traghetti. Per domani, (giovedì), è invece prevista la cancellazione della corsa Milazzo-Eolie-Napoli è stata sospesa e della partenza pomeridiana della motonave Vesta da Trapani per le Egadi, mentre la nave veloce Isola di Vulcano salperà per Vulcano-Lipari alle 18,30. A rischio lo scalo di Vulcano che sarà nel caso effettuato secondo i seguenti orari: arrivo alle 19,45, partenza alle 19,50. "Isola di Vulcano" dopo l'arrivo a Lipari previsto per le 20,20, farà rientro a Milazzo verso le 22.15 circa.

Nevicate anche in Friuli e Trentino

La neve è arrivata anche in Friuli Venezia Giulia, dove gli oltre 25 centimetri caduti in alcune zone questo pomeriggio hanno causato un problema a un camion che è finito di traverso sulla salita per Sappada, e nella parte occidentale del Trentino Alto Adige sopra i 500 metri e nella parte orientale sopra i 700-800 metri. In Alto Adige nevica sull'Autostrada del Brennero, fra Vipiteno e il Brennero. Il pericolo valanghe in tutta la regione Trentino è in rialzo fino al grado 3 (“marcato”).

Ancora neve in Valtellina e Valchiavenna

Non si attenua l'ondata di maltempo nemmeno in Valtellina e Valchiavenna, dove già martedì c’erano state fitte nevicate a Bormio, Livigno, Valfurva e Madesimo e pioggia sul fondovalle. I passi alpini, a causa delle bufere di neve, sono stati chiusi o sono attraversabili solo con le catene, mentre la carreggiata della provinciale 1, in territorio comunale di Campodolcino, in valle Spluga, è stata parzialmente bloccata dalla caduta di alberi che hanno ceduto sotto il peso della neve. Oggi (mercoledì), due camion si sono intraversati a Valdisotto e un'auto è finita fuori strada all'uscita di una galleria nel Bormiese.

Miglioramento a Capodanno

Le temperature caleranno giovedì, con l'arrivo di aria più fredda da Nord a Sud. Nei giorni successivi l'alta pressione tenderà a riportare la quiete meteorologica almeno fino a Capodanno, anche se verrà ancora disturbata dalle perturbazioni atlantiche. Venerdì ancora gli ultimi rovesci al Sud, poi il tempo migliorerà salvo nevicate sulle Alpi di confine. Per Capodanno dovrebbe prevalere il sole: nubi e qualche pioggia solo sulle regioni centrali tirreniche e Liguria.

La situazione smog

L’emergenza maltempo sta colpendo l’Italia mentre a Milano e in parte della Lombardia lo smog va ben oltre i limiti: nel capoluogo lombardo è scattato dal 26 dicembre, nonostante il giorno festivo, il blocco dei veicoli inquinanti tra le 8,30 e le 18,30: fino ad euro 3 ed euro 4 diesel senza filtro antiparticolato. Analoghi provvedimenti antismog sono stati adottati anche a Pavia e Bergamo, mentre da oggi, 27 dicembre, è scattato il blocco parziale del traffico tocca a Torino.

Cronaca: i più letti