Sospesa per aver criticato la scuola su Facebook: arriva ispettore

Cronaca
Tutti gli alunni dell'istituto sono tornati regolarmente in classe, compresa la ragazza sospesa (Ansa)
Alunni_Liceo_Ansa

Una studentessa aveva subito il provvedimento disciplinare dopo un post nel quale contestava l’operato del suo liceo, a Portici. I compagni avevano manifestato contro la preside. Dopo l’arrivo di un ispettore scolastico è tornata la normalità

Sono entrati regolarmente in classe gli alunni del liceo classico "Orazio Flacco" di Portici (Napoli) che lunedì hanno manifestato, all'esterno della scuola, in segno di solidarietà nei confronti di una loro compagna, sospesa per una settimana dalle lezioni dopo aver criticato su Facebook l'operato della scuola. Anche l'alunna era regolarmente in classe, hanno fatto sapere dall’istituto. Al "Flacco" è giunto anche uno degli ispettori inviato dalla direzione scolastica regionale. "Un colloquio pacifico e sereno", ha detto una delle docenti. E la situazione sembra essere tornata alla normalità.

Le critiche alla scuola via social

Tutto era nato da un riconoscimento ricevuto dall'istituto a Tallinn, in Estonia, dove il liceo ha partecipato alla cerimonia conclusiva di premiazione del Tes Schools Awards 2017. Ma l'alunna su Facebook ha scritto un commento, che non è piaciuto alla dirigente scolastica: "Amore per i vostri ragazzi? Senso di appartenenza? Davvero credete - si chiedeva - che le cose vadano così in questa scuola? Presentare il Flacco in un contesto felice sui social media non lo renderà tale!". Non solo, sempre sul social seguiva una dura critica alla gestione dell'istituto: "Posso provare solo vergogna e disprezzo verso chi scrive una cosa del genere senza prendere minimamente in considerazione la vera realtà di questa scuola, che ormai, per come è diventata e gestita, può solo farci mettere le mani nei capelli a tutti noi studenti. Siete dei falsi! Mai sentito alcun alunno del Flacco dire di essere felice nel contesto scolastico. E guardate che se questa scuola ha avuto fama per i propri successi, è solo ed esclusivamente grazie a noi studenti e ai pochi professori che si salvano nell'istituto".

La sospensione e la manifestazione

Un commento, quello della ragazza, che non è piaciuto alla dirigente scolastica la quale aveva deciso per una sospensione di sette giorni, senza obbligo di frequenza, nei confronti dell'alunna. Ma molti compagni della studentessa hanno solidarizzato con lei, criticando la decisione della preside: hanno appeso striscioni ai cancelli dell'istituto e successivamente hanno organizzato una manifestazione a cui hanno partecipato tantissimi giovani del liceo. Dopo la protesta di ieri, la vicenda oggi sembra essere rientrata.

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