'Loro grande sorpresa, dovremo essere al massimo'
(ANSA) - VERONA, 07 MAG - Sorride Igor Tudor. Inevitabile durante la conferenza stampa che anticipa la gara con il Milan la domanda sulla "fatal Verona". "Non si poteva scappare da questa domanda - ammette ridendo il tecnico croato -. Ma per noi cambia poco, siamo focalizzati sul presente. Noi vogliamo vincere, c'è una partita da giocare, nella quale ci saranno più tensioni rispetto al solito. Anche se saranno da vivere come una normale partita di calcio".
Cerca di stemperare i toni Tudor. Ma sulla forza e sulla determinazione del suo Verona non fa sconti. "Per noi è stata una settimana come le altre, vissuta con concentrazione e nella maniera giusta. Per loro sarà una gara molto importante, e di conseguenza lo sarà anche per noi, perché quando ti guardano tutti vuoi fare sempre bella figura". Tudor ammette che il Milan è una grande sorpresa. "Se si guarda la rosa che hanno - dichiara - sono al terzo o al quarto posto, questo significa che il club e l'allenatore hanno fatto un lavoro straordinario. Sono due anni che sono là, faccio i complimenti a tutti. Hanno grande corsa e fisicità, quindi dovremo essere al massimo sotto quel profilo".
In settimana a Tudor sono arrivati i complimenti di Marcello Lippi, parole che hanno riempito d'orgoglio l'attuale allenatore del Verona. "Ho una stima enorme e un sentimento forte per un allenatore che ha fatto la storia - ha sottolineato -. Mi ha portato in Italia, è stato il tecnico più importante della mia carriera: il mio modo di vedere il calcio lo devo a lui, ho appreso molto da lui. Gli voglio bene, anche se negli ultimi anni non ho avuto la fortuna di incontrarlo. È uno dei complimenti più belli ricevuti negli ultimi anni". (ANSA).