Ricerca di Assindustria Venetocentro su profili rimasti vacanti
(ANSA) - PADOVA, 23 FEB - Sono quasi 6.000 le figure di ingegneri con profili tecnici altamente specializzati (Stem) mancanti alle imprese del Veneto che vogliono vincere la transizione green e digitale. Lo afferma una ricerca sui profili produttivi più ricercati dalle aziende svolta da Assindustria Venetocentro. L'indagine segnala inoltre come siano necessari laureati in matematica, , fisica, scienze informatiche, in chimica-farmaceutica. Le imprese venete avevano previsto ìnel 2021 l'assunzione di 10.370 tra ingegneri industriali, elettronici e dell'informazione, ingegneri chimici e dei materiali e di altri indirizzi (+11,3% rispetto al 2020), 4.170 solo a Padova e Treviso). Ma la difficoltà di reperimento ha raggiunto il 58% dei profili ricercati (3 punti in più di un anno fa). E quasi 6.000 delle entrate previste sono rimaste vacanti (2.420 a Padova e Treviso), per mancanza di profili o di competenze adeguate. Accorciare le distanze tra mondo dell'impresa e formazione accademica è quindi l'obiettivo di 'Incontriamo gli ingegneri del futuro. Aziende e studenti si presentano', la nuova iniziativa promossa da Assindustria Venetocentro nell'ambito dell'anno "Capitale della Cultura d'Impresa 2022", in collaborazione con il Dipartimento di Ingegneria Industriale dell'Università di Padova. (ANSA).