A Forte Marghera Biennale presenta installazione di Michieletto
(ANSA) - VENEZIA, 18 FEB - Un nuovo percorso di dialogo tra le arti per offrire lungo tutto il corso dell'anno e in sedi 'decentrate' dal centro storico di Venezia appuntamenti culturali di qualità ad un pubblico sempre più ampio. E' l'obiettivo che si è posta la Biennale di Venezia presentando "Archeus, Labirinto Mozart", una installazione multidisciplinare di Damiano Michieletto aperta a Forte Marghera, a Mestre, a pochi passi dalla laguna, da oggi al 5 giugno.
L'evento, che si inserisce nei progetti speciali dell'Archivio Storico delle Arti Contemporanee, vuole celebrare i 1600 ani della città di Venezia in occasione del Carnevale ed è realizzato dalla Biennale in collaborazione con il Teatro La Fenice. Si tratta del frutto di un dialogo fra arti e mestieri artistici, in cui la teatralità musicale e l'atmosfera fantastica del 'Flauto magico' di Mozart si fondono con le forme estetiche contemporanee. L'installazione prevede cinque stanze unite da altrettanti tunnel da percorrere al buio e con il solo ausilio di un corrimano e di sorgenti sonore che rimandano all'opera mozartiana.
Una sorta di viaggio dallo scuro dell'imponderabile alla luce della conoscenza, dalla morte alla rinascita, in cui lo spettatore partecipa al rovesciamento delle prospettive caratteristiche del capolavoro di Mozart, poichè la struttura stessa dell'installazione crea giochi di illusione sensoriale che rappresentano altrettante tappe del processo di trasformazione. I passi prima incerti diventano sempre più sicuri nel viaggio iniziatico proposto al visitatore che parte dalla morte per far trionfare, alla fine, una nuova vita.
(ANSA).