La Corte si pronuncerà il 4 febbraio
(ANSA) - TREVISO, 20 GEN - Con un intervento in aula durato più di cinque ore il Procuratore della Repubblica di Treviso facente funzioni, Massimo De Bortoli, ed il pubblico ministero Gabriella Cama hanno chiesto la condanna a sei anni di reclusione per Vincenzo Consoli, ex amministratore delegato di Veneto Banca, istituto popolare di Montebelluna (Treviso) andato in liquidazione coatta nel 2017.
I capi d'accusa sono di ostacolo alla vigilanza, falso in prospetto e aggiotaggio. L'accusa ha valutato le circostanze aggravanti prevalenti sulle attenuanti per la collaborazione all'accertamento della verità giudicata insufficiente.
Domani sono previsti gli interventi dei legali di parte civile e sabato l'arringa del difensore di Consoli, Ermenegildo Costabile. La corte si pronuncerà il 4 febbraio.
Nel crac di Veneto Banca, poi assorbita assieme alla Banca Popolare di Vicenza da Intesa Sanpaolo, circa 80 mila risparmiatori videro azzerati i valori delle loro azioni ed obbligazioni. (ANSA).