Fenomeno segna inizio disgelo dei nevai in alta quota
(ANSA) - CORTINA, 30 MAR - Primo caldo oggi anche sulle Dolomiti venete, e a Cortina è ricomparsa la cascata dalla Tofana di Rozes, uno scroscio d'acqua che si tuffa per centinaia di metri nel vuoto e segna, da tradizione, 'inizio del disgelo in alta quota. La cascata è uno spettacolo che ogni anno affascina cortinesi e turisti, quest'i ultimi assenti quest'anno per la pandemia.
Lo zampillo cristallino che scende dai 3.225 metri della Rozes lungo la parete sud della Tofana, è ben visibile anche da Cortina. Oggi in città la massima ha sfiorato i 20 gradi, e il rialzo di termico non ha risparmiato gli alti nevai, che iniziano a sciogliersi. A seconda dell'andamento stagionale la cascata può manifestarsi all'inizio della primavera, generalmente tra marzo e aprile, ma in caso di freddo prolungato anche a giugno. (ANSA).