Indagine Gdf Padova su società hi-tech
(ANSA) - PADOVA, 09 MAR - La guardia di Finanza di Padova ha sequestrato beni per 18 milioni di euro nell' ambito di un'indagine che ha portato alla luce una maxi frode all'Iva nel settore hi-tech e che vede coinvolte 7 persone, tra cui un professionista romano. Il sequestro, coordinato dalla procura di Roma, è stato emesso emesso nei confronti di un amministratore occulto di due società di capitali, titolare di fatto di uno studio contabile con sede a Roma, entrambe usate quali "società filtro" in una frode carosello realizzata mediante il coinvolgimento di vari prestanome e soggetti compiacenti. Il provvedimento ha riguardato 15 immobili, partecipazioni di 5 società e 60 conti correnti. La scoperta è stata fatta dai finanzieri di Este che hanno accertato la presenza di un gruppo che, attraverso la sistematica evasione dell'Iva, si è avvalso di false fatturazioni per 235 milioni di euro e di fittizie triangolazioni operate con oltre 90 società dislocate su tutto il paese - in particolare nelle province di Roma, Milano, Napoli, Torino, Padova e Ancona - . Il gruppo era riuscito a imporsi sul mercato nazionale e internazionale della commercializzazione di prodotti elettronici di qualità, destinati principalmente alla grande distribuzione. (ANSA).