Morto in incidente gondola, da Cassazione ultima condanna

Veneto

Gondoliere imprudente innescò catena collisioni, vittima tedesca

(ANSA) - ROMA, 02 MAR - Confermata dalla Cassazione la condanna a dieci mesi di reclusione per il gondoliere che il 13 agosto 2013 attraversando "alla cieca" il Canal Grande, senza dare le dovute precedenze ai battelli di linea e adottando un "comportamento imprudente, in violazione delle regole della navigazione", aveva "innescato la catena" di eventi che produsse "lo scontro finale" tra un motobattello e un'altra gondola con a bordo una famiglia di turisti tedeschi di Tubinga. Nel drammatico incidente avvenuto alle 11,30 in pieno giorno morì Joachin Reinhart Vogel - per sfondamento del torace e rottura del fegato - e sua moglie e i tre figli riportarono lesioni.
    In separata sede, davanti al giudice civile, ora che si è concluso l'intero procedimento penale, verrà stabilito l'importo del risarcimento che il gondoliere, Daniele Forcellini di 50 anni, dovrà versare ai familiari di Vogel in solido con la società di assicurazione che lo garantiva. Con rito abbreviato, sono già stati condannati definitivamente gli altri quattro coimputati a poco meno di quattro anni complessivi.
    Ad avviso della Suprema Corte, è da convalidare la sentenza emessa dalla Corte di Appello di Venezia, il 30 gennaio 2020, conforme a quella del Tribunale lagunare, del 18 dicembre 2017.
    (ANSA).
   

Venezia: I più letti