Presentato dai familiari di un anziano, morti saliti a tre
(ANSA) - ROVIGO, 10 FEB - La famiglia di un paziente del reparto di geriatria dell'Ospedale civile di Rovigo si è rivolta all'avvocato Luca Previati che ha depositato un esposto alla Procura sul focolaio di Covid emerso l'1 febbraio scorso con 30 positivi su 34 degenti, tutti asintomatici. Nello stesso reparto sono risultati positivi anche tre infermieri e due operatori socio sanitari che fanno parte del gruppo che aveva rifiutato di sottoporsi al vaccino.
Dei 30 pazienti risultati positivi tre sono morti: l'Azienda sanitaria polesana precisa che si tratta di anziani positivi al Covid ma deceduti a causa di gravi patologie pregresse. L'ultimo morto è di ieri, un uomo di 90 anni che era stato ricoverato il 26 gennaio in gravi condizioni.
Il legale che ha firmato l'esposto assiste la famiglia di un paziente tuttora in vita. "Non è un esposto contro quegli operatori, non giudico le loro scelte — dice Previati —, secondo me però c'è stata una falla nel sistema ordinario di prevenzione. Su questo, a mio avviso, è il caso la Procura approfondisca". (ANSA).