A ricercatrice 500 mila euro a ricerca su processi cellulari
(ANSA) - PADOVA, 03 FEB - La ricercatrice Marta Giacomello, del Dipartimento di Biologia dell'Università di Padova, si è aggiudicata un 'Grant' della Leo Foundation di Copenhagen (Danimarca) dell'importo di 4 milioni di corone danesi, pari a 500.000 euro, per lo studio dei processi cellulari alla base della produzione della melanina.
La ricerca verte su una molecola potenzialmente responsabile del colore della pelle. "I meccanismi che portano alla sintesi della melanina, complessivamente indicati con il termine melanogenesi - afferma Marta Giacomello - non sono ancora completamente noti. Un'alterata sintesi della melanina può ridurre la protezione della pelle dalla luce ultravioletta, causando severe condizioni patologiche. Obiettivo del progetto è caratterizzare il ruolo della proteina 'Aifm3': dati preliminari indicano che quest'ultima è in grado di modulare la sintesi di melanina influenzando l'interazione tra alcuni organelli intracellulari".
Dalla sua scoperta ad oggi, la proteina Aifm3 è stata studiata pochissimo, e nulla è noto relativamente al suo ruolo nella fisiologia della pelle. I risultati dello studio forniranno informazioni chiave non solo a livello fisiologico, ma anche sulle condizioni patologiche quali albinismo e vitiligine.
Giacomello ha conseguito la laurea in Biotecnologie Farmaceutiche a Padova nel 2003, il Dottorato di ricerca in Biotecnologie nel 2007 lavorando nel laboratorio della professoressa Paola Pizzo, del Dipartimento di Scienze Biomediche. Infine, ha conseguito la laurea magistrale in Biologia Molecolare e Cellulare all'Università di Bologna nel 2011. Dal 2016 è ricercatrice all'Università di Padova al Dipartimento di Biologia, dove coordina un gruppo di ricerca internazionale nello studio del ruolo fisiologico dell'interazione tra organelli intracellulari.
Gli "Open competition grant" della Leo Foundation supportano i migliori progetti di ricerca in ambito dermatologico in tutto il mondo. L'obiettivo comune di questi progetti è migliorare la comprensione dei meccanismi biologici, chimici, farmacologici alla base di patologie della pelle e della loro sintomatologia.
(ANSA).