Si ferma però aumento dei ricoveri, primo giorno con segno meno
(ANSA) - VENEZIA, 17 NOV - Un dato drammatico, 100 morti in 24 ore, ed uno finalmente incoraggiante, la diminuzione - lieve - dei ricoveri negli ospedali. E' una giornata contrastante sul piano dei numeri quella che la sanità veneta presenta nei report quotidiani sul Covid.
Lo shock è determinato dall'aumento esponenziale delle vittime: 100 morti in u solo giorno non erano mai stati registrati in Veneto, nemmeno nella prima ondata del virus. Un boom che potrebbe risentire del caricamento nei database di alcuni decessi avvenuti nei giorni precedenti, tra ospedali e Rsa. Ma l'effetto emotivo resta terribile. Facendo il punto della situazione, il governatore Luca Zaia ha ammesso che quella dei decessi "è l'ultima voce ad abbassarsi", ma si è detto confortato dal fatto che questo "è il primo giorno con segno negativo dei ricoveri, attestati a quota 2.091, sono tre in meno rispetto a ieri". Sulla base dei numero di oggi "se evitiamo gli assembramenti e portiamo la mascherina - ha aggiunto Zaia - potremmo iniziare una timida discesa. Difficile dire che siamo entrati in fase discendente, il comportamento dei cittadini fa moltissimo".
Il governatore ha anche riferito dellincontro di stamane della Conferenza delle Regioni, dal quale - ha spiegato - è emerso "in maniera unanime la richiesta che ci sia un confronto preventivo con il Governo sul tema dei parametri e delle modalità ". "Si chiede di rafforzare - ha sottolineato - il tema del confronto preventivo - aggiunge - e si ribadisce la necessità di stabilire una sorta di 'tagliando' per i parametri". Zaia ha commentato infine anche le importanti novità per il vaccino annunciate da 'Moderna': "è la seconda realtà biotech a presentare un vaccino: il vantaggio è che è facile da trasportare e da conservare in frigo. Penso che i vaccini siano una realtà, e noi li somministreremo a chi vorrà farli". (ANSA).